Cosa fa
Il Dirigente Scolastico assicura la gestione unitaria della scuola nel perseguimento dell’obiettivo della qualità e dell’efficienza dei servizi scolastici, ne ha la rappresentanza legale ed è responsabile della gestione delle risorse finanziarie e strumentali nonché dei risultati dei servizi.
Assume le decisioni volte a promuovere e realizzare il Piano dell’offerta formativa, sia sotto il profilo didattico-pedagogico, sia sotto quello organizzativo e finanziario.
E’ il garante dell’imparzialità ed equità dell’erogazione del servizio scolastico. Nel rispetto dell’autonomia degli organi collegiali il Dirigente scolastico ha autonomia di poteri di direzione, di coordinamento e di valorizzazione delle risorse umane. E’ altresì titolare delle relazioni sindacali.
Il saluto della nostra dirigente
L’istituto di Istruzione Secondaria Superiore “C. Colamonico – N. Chiarulli” nella sua nuova denominazione, dovuta alla fusione realizzatasi nel 2012, include due scuole di grande valore e professionalità nel territorio acquavivese. La fusione ha permesso la costituzione di un polo culturale e formativo di notevole riferimento per il territorio. È da questo punto fermo che parte la nuova vision dell’istituto:
Proporre una offerta formativa “ampia” che proviene da due settori importanti dell’istruzione tecnica: il tecnico economico e il tecnico tecnologico, senza trascurare l’istruzione professionale, che sin dal 1965 ha rivestito un ruolo cardine nella formazione di tanti giovani.
L’unicità della dirigenza, se da un lato garantisce ad ogni sede la sua specificità di offerta formativa, contestualmente permette una visione di insieme nell’ottica della mission che si propone l’Istituto, ben evidenziata nel suo motto: professionalità e competenze per il tuo futuro
l’IISS “C. Colamonico – N. Chiarulli” si impegna a:
- offrire professionalità da parte del corpo docente, impegnato in costanti corsi di aggiornamento scientifico, tecnologico, didattico ed educativo
- permettere ai suoi studenti il raggiungimento di quelle competenze indispensabili per avere successo nel campo professionale.
Le competenze che essi conseguiranno passeranno attraverso un processo formativo adeguato alle moderne esigenze de mondo globalizzato, con un impegno costante affinché i saperi del vengano il più possibile sperimentati sul campo, attraverso un contatto continuo con il mondo del lavoro (imprese, associazioni di categoria, enti universitari e di ricerca) e il supporto continuo ai progetti di PCTO e agli stage formativi in aziende locali, interregionali e internazionali.
Questo processo dovrà avvenire con l’impegno condiviso di non lasciare mai indietro nessuno, attraverso l’uso di strategie didattiche individualizzate e personalizzate e la sana e proficua collaborazione con gli studenti e le loro famiglie, nel reciproco rispetto dei ruoli e ambienti educativi.