Nell’ambito del progetto “La mia Scuola per la Pace”, sabato 24 maggio abbiamo riflettuto sul tema “La ricchezza della diversità – oltre i pregiudizi e le discriminazioni”.
Sono intervenuti: Danila Chiapperini, della ONG “Progetto Mondialità” di Bari ed autrice del Libro “LUO DEL KENYA” In viaggio alla scoperta di un popolo africano e Padre Ottavio Raimondo, Missionario Comboniano
È stata l’occasione per gli alunni della 3A AFM per condividere con gli altri studenti della scuola, il lavoro realizzato nell’anno con la guida della prof.ssa Claudia Di Carne, sulla violenza sulle donne e sul razzismo.
Alessandra Savino e Valeria Mincuzzi della 3A AFM hanno, infatti, presentato alcuni video da loro realizzati sul femminicidio e sul razzismo e discriminazioni di genere. I video sono stati accompagnati dalla lettura di riflessioni personali ed estratti di interviste realizzate in alcune classi dell’ITC sull’approccio dei giovani di fornte alla diversità di genere, di orientamento sessuale e di colore della pelle.
P. Ottavio Raimondo, ha coinvolto l’assemblea con la sua apertura cristiana “all’altro” ed ha stimolato i giovani ad impegnare la propria vita per costruire un mondo migliore, cercando in se stessi la bellezza della vita che è tale solo se condivisa.
«Occorre pensare e vivere al plurale. Lascia emergere la ricchezza che hai nella tua mente, nel tuo cuore, nei tuoi abbracci!
Il mondo migliore non lo costruisce chi lotta chi “lotta contro” ma chi “lotta a favore” con la condivisione e la non violenza”»
“Mettici la faccia, la testa e il cuore” è stato l’invito rivolto agli studenti dopo il video del Sermig di Torino
Danila Chiapperini, ha infine presentato agli studenti, coadiuvata da alcune foto, la sua esperienza in Africa nella ricerca dell’altro, delle altre culture e della sua necessità di capire il mondo e l’uomo. Dopo il suo primo viaggio in Kenya 10 anni or sono, per un’esperienza di volontariato, la vita di Danila è cambiata. È tornata in Africa tante altre volte, sempre con un atteggiamento di apertura all’altro e di profondo rispetto per le altre culture ma anche con il senso critico chi vuole capire e cambiare un sistema mondiale che crea povertà ed ingiustizia. Ora lavora in una ONG di Bari cercando di realizzare progetti di promozione umana e sociale con le popolazioni locali dei paesi impoveriti del Sud del mondo.
Tra gli stimoli lasciati agli studenti: “Siate curiosi!”, “Non date mai nulla per scontato!”, “La bellezza e negli occhi di chi guarda.”
Ringraziamo tutti per il loro impegno, per la loro testimonianza e per le occasioni di riflessione che ci hanno offerto.
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